“Innovazione e Comunicazione”, è il tema interessante del Convegno svoltosi presso l’Hotel Aequa, a Vico Equense, al quale hanno partecipato Derrick de Kerkhove, il più grande allievo di Mc Luhan, Eduardo Boncinelli, direttore di ricerca presso l’Istituto di Farmacologia Molecolare e Cellulare del CNR di Milano e Luigi Nicolais, Ministro della Funzione Pubblica. Ha aperto i lavori Giovanni Giovannini, direttore di Media Duemila e Presidente dell’Osservatorio Tuttimedia, organismo che riunisce le migliori professionalità ed imprese che operano nel campo dell’Editoria e della comunicazione nel settore dell’ICT – intorno ad un progetto di studio elaborato dalla valente coordinatrice Maria Pia Rosignaud. La giornata di studio e di proposte si è articolata sulle presenze dei principali gruppi editoriali italiani, tra cui Rai, Mediaset, Espresso – La Repubblica, RCS, Il Sole 24 ore, ANSA che hanno discusso sulla trasformazione tecnologica di Internet e dell’ICT che ha mutato il modo di lavorare e di relazionare.“Di certo quando parliamo di Internet, del telefonino, della web tv – ha detto de Kerchove – non è semplice, dobbiamo comprendere che siamo di fronte ad un cambiamento non solo degli strumenti, ma del nostro universo percettivo. A livello fisico, etico e cognitivo è mutato il nostro modello di rapporto, il nostro modo di concepire la comunicazione e di governare i processi della conoscenza. Fenomeni come Second Life costituiscono un prolungamento delle nostre facoltà cognitive, oltre che una estensione del nostro immaginario. Meglio avere – ha continuato lo studioso – teste vuote ma connesse, piuttosto che una sola testa piena ma isolata. In effetti la novità si coglie nelle potenzialità che l’intelligenza connettiva è in grado di esprimere, determinando una trasformazione nelle relazioni sociali e il confronto con la Google Generation, cioè con quelle nuove generazioni che hanno tutti i numeri e le capacità per sfruttare le opportunità dei nuovi strumenti tecnologici.” Il mondo del Business come quello della comunicazione e del giornalismo dovranno dunque misurarsi con un contesto del territorializzato e con un mercato delle notizie che cambia faccia e natura. You Tube è la persona che diventa notizia questo pone grandi questioni sul fronte della intermediazione giornalistica, dell’etica e dell’originalità dei contenuti. Il Ministro Nicolais ha annunciato che prossimamente sarà approvato un disegno di legge sul protocollo informatico, che consentirà di abolire progressivamente il supporto cartaceo e il 25% dei costi per le imprese, legati ai processi burocratici. “Arriveremo al punto che il cittadino potrà multare la Pubblica Amministrazione ‘ inefficace’, capovolgendo la visione tradizionale, che vede il cittadino come passibile di sanzioni. Il punto chiave è consolidare le competenze e comprendere che le tecnologie aggiungono valore a condizione che siano adeguatamente implementati i contenuti. La società dell’informazione ha bisogno non solo di ingegneri, ma anche di umanisti che sappiano alimentare una visione di sistema. Tre sono in particolare gli ambiti su cui – ha detto il Ministro – il Governo sta lavorando: giustizia, sanità e scuola.” Unico neo del convegno è stata la non presenza delle aziende locali che operano nel campo dell’innovazione e delle comunicazione, il motivo un mero errore di comunicazione degli organizzatori forse poco pratici di innovazione, non hanno fatto pervenire ne una informativa (e-mail, internet, cartacea…) ne alcun invito al convegno.