Si avviano al secolo di vita le “Pacchianelle”, il presepe vivente itinerante che dalla borgata di San Vito raggiunge il centro urbano nel pomeriggio del 6 gennaio. Così nel pomeriggio dell’Epifania si ripeterà ancora una festa di colori, sapori, suoni, che dal 1909 rappresenta uno degli appuntamenti più tradizionali della “Terra delle Sirene”. L’iniziativa, nata grazie a frà Pasquale Somma, è come sempre promossa dai Padri Minimi del convento di San Vito e si avvale dell’attivismo di un comitato laico e del patrocinio della Città di Vico Equense e della Azienda di Turismo. Anche nel 2008 parteciperanno oltre trecento figuranti, tra adulti e bambini. Tra quest’ultimi, i pastorelli con caprette e pecore e numerose le “Pacchianelle”, bambine in abiti pastorali ispirati al classico presepe napoletano, che portano al piccolo Gesù cesti ricolmi di agrumi, ortaggi, pesci, formaggi, ed altri prodotti tipici. Numerose poi si preannunciano le “Pacchiane”, figuranti femminili che, oltre a portare doni, fanno rivivere gli antichi mestieri della tradizione contadina. Ad accompagnare il corteo saranno i motivi natalizi degli alunni della scuola media “Alessandro Scarlatti”. Altro momento musicale le “novene” natalizie degli zampognari di Ciociaria ed Irpinia. La sfilata sarà aperta dal “mazziere” cui seguiranno i due angeli a cavallo, i figuranti in abito pastorale e la spettacolare sezione dei Re Magi, che monteranno maestosi cavalli, e con il seguito dei servitori porteranno al Bambinello i tradizionali doni. La Sacra Famiglia chiuderà il presepe vivente itinerante. Il quasi secolo di storia le “Pacchianelle” è rivissuto in queste settimane grazie al calendario 2008 realizzato dai Padri Minimi e dall’associazione “Amici delle Pacchianelle” grazie al contributo dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione. Splendide foto accompagnano il trascorrere dei mesi verso il count-down del 6 gennaio 2009, giorno del Centenario. Nel frattempo la manifestazione ha visto riconosciuta a livello nazionale la sua valenza culturale e religiosa con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.