Ventiquattro i premiati con Medaglia d’oro
di Giuseppe Damiano
Sorrento. Ventiquattro giovani hanno ricevuto, nella sala consiliare del Comune, la medaglia d’oro del Premio Sorrento al merito giovanile, organizzato dall’assessorato comunale alla Cultura e alle Politiche Giovanili e dall’Associazione culturale Cypraea. I riconoscimenti sono stati assegnati a Cleide Teresa Ardia, Maria Teresa Barba, Daniela Coppola, Mario De Angelis, Andrea Fragasso, Chiara Iannazzone e Serena Vacca del Liceo scientifico Salvemini, Fabrizio Spinelli dell’Istituto polispecialistico San Paolo e Valentina Calabrese Valentina dell’Isa Grandi per la dedizione allo studio, per la capacità di essere alunni consapevoli del proprio dovere scolastico, per la frequenza attenta e l’educazione alla responsabilità, qualità che certamente li renderanno verso le prove della vita convinta investitori di valori che li guideranno alla conquista di scelte sane e ricche di soddisfazioni; a Giovanni Di Martino, Arianna Esposito, Paolo Pane e Giuseppe Reale distintisi negli studi universitari; ad Antonino Di Leva per la sua attività sportiva agonistica nella Sampdoria calcio; ad Olga Laudonia per la musica classica e composizione organistica; allo chef Vincenzo Incoronato; a Mattia Lauro per la professione di fotografo e video operatore subacqueo; ad Annaluisa Sagristano per la danza classica, Marianna Gargiulo per la danza moderna e la coreografia, a Floriana Monici per la sua carriera nel campo della musica, del canto, della danza e del teatro. Premiati con la medaglia d’oro realizzata interamente a mano dal maestro orafo Elvido Campaniello, anche giovani che sviluppato le proprie potenzialità e capacità culturali ed artistiche con passione, responsabilità, sacrificio, caparbia volontà, maturando le esperienze vissute, costruendo giorno per giorno la conquista del proprio futuro: in questo ambito i riconoscimenti assegnati al carabiniere Pasquale La Monaca della compagnia di Sorrento, al tenente Umberto Soavi della Guardia di Finanza di Massa Lubrense, ad Augusto De Martino e Ciro De Riso della Polizia di Stato per aver dimostrato di appartenere ad una grande scuola di eroismo, di lealtà e sacrificio che affonda le sue radici e i suoi valori nella dedizione alla Patria.
Il sindaco di Sorrento Marco Fiorentino e l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Rosario Fiorentino hanno sottolineato che l’iniziativa è stata realizzata affinché «i giovani premiati costituiscano un esempio agli altri per elevare il livello culturale e civile di Sorrento ed esaltino nelle nuove generazioni la centralità di questi valori della nostra identità nazionale e perché comprendano quanto sia meritevole far parte della storia d’Italia». Sull’importanza di sostenere le potenzialità dei giovani, invece, si è soffermata Cecilia Coppola: «Il mondo giovanile – ha spiegato il presidente della Cypraea – deve essere inteso come risorsa della società futura, nel quale bisogna spendere le migliori energie, infatti il sapere è la grande dote che permette di diventare cittadini del mondo e di realizzare un avvenire armonico e ricco di soddisfazioni».