“Al cinema, per amore dell’acqua”, è il titolo del cineforum organizzato dal Comune di Sorrento e dal Cmea, il Centro Meridionale di Educazione Ambientale, in programma a partire da venerdì 14 gennaio al 18 febbraio prossimo. La rassegna, che si svolgerà presso la sede del Cmea, all’interno del chiostro di San Francesco, a Sorrento, è curata da Luigi Russo. “Commedie drammatiche, documentari, cartoni animati – spiega il direttore del Cmea, Giovanni Fiorentino – Ognuno dei sei film selezionati porterà all’attenzione un aspetto del mondo acquatico. Prima di ogni proiezione un esperto delle tematiche affrontate, secondo prospettive ed esperienze più diverse – docenti e ricercatori, dall’area umanistica, alla scientifica, dalla passione e la pratica subacquea all’impegno nel sociale – introdurrà l’argomento del film e proporrà una serie di chiavi di lettura al pubblico intervenuto”. Il cineforum, aperto a tutti, si inaugura alle 20 e trenta con il film inchiesta di Irina Salina “Flow. Per amore dell’acqua” del 2008, dedicato all’acqua, o meglio al nostro pianeta, grande corpo filtrante che da milioni di anni ha preservato, utilizzato, riciclato, purificato acqua. “Una risorsa indispensabile, ma oggi in pericolo, per colpa dell’uomo – commenta il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – Un bene che mancherà sempre di più. Già oggi milioni di persone che non hanno accesso ad alcuna fonte di acqua potabile. Ci auguriamo che tanti cittadini e specialmente i giovani partecipino all’iniziativa, promossa per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema così importante”.Flow ha raccolto dati, ascoltato testimonianze, cercato storie per comporre un quadro completo di quello che gli esperti chiamano “21st Century’s global water crisis”. Un film appassionato e approfondito, allo stesso tempo scientifico e militante. A introdurre il film sarà Augusto Festino, docente del liceo Scientifico Gaetano Salvemini di Sorrento.Il programma proseguirà il 21 gennaio con Le grand bleu di Luc Besson, il 28 gennaio con Oceani di Jacques Cousteau, il 4 febbraio con L’isola di ferro di Mohammad Rasoulof. L’11 febbraio sarà la volta di Ponyo sulla scogliera di Hayao Miyazaki e, il 18 febbraio, l’ultimo appuntamento del cineforum con Welcome di Philippe Lioret.
Fonte: Ufficio Stampa Ago Press