Sarà intitolata a Torquato Tasso la «via del generale», la strada che dalla provinciale Sorrento-Massa Lubrense conduce a villa «Il castello», in località Montecorbo. L’iniziativa sarà concretizzata in ricordo del poeta sorrentino, che spesso si tratteneva nella villa, ospite della sorella Cornelia e del cognato Marzio Sersale. La proposta di intitolare al Tasso la via del generale, avanzata dall’editore Federico Del Giudice, patron di Villa Angelina, per mantenere viva la memoria del poeta e rilanciare il turismo culturale, ha subito riscosso il consenso del sindaco Leone Gargiulo. La presenza di Torquato Tasso presso villa «Il castello» era testimoniata da un lapide in marmo all’ingresso del primo piano, trafugata alcuni anni fa insieme ad altre preziose opere d’arte. Secondo le cronache dell’epoca, Torquato Tasso avrebbe trascorso spesso le vacanze estive presso la villa dei Sersale, ispirandosi a quei luoghi per scrivere alcune pagine della «Gerusalemme liberata». Intanto, a Sorrento, si sono concluse le celebrazioni per il 467esimo anniversario della nascita di Torquato Tasso, organizzate dall’Associazione studi storici sorrentini in collaborazione con la commissione comunale Pari Opportunità, presieduta da Lucrezia Trovato, con il supporto del consigliere comunale Maria Teresa De Angelis. Al tradizionale seminario, quest’anno incentrato sul rapporto tra la poetica tassiana e l’unità nazionale, hanno preso parte gli esperti di letteratura Raffaele Ruggiero, Alba Coppola, Stefano Verdino, Raffaele Vacca e dal presidente dell’Associazione studi storici sorrentini, Antonino Cuomo. Il Certamen tassiano, invece, ha visto 52 studenti impegnati nell’analisi di un passo della «Gerusalemme liberata»: primo premio a Sara Zeccardo del liceo Colletta di Avellino. Piazza d’onore per Martina Verde del liceo Sannazaro di Napoli, terza a Maria Luisa Rescigno del liceo Vico di Nocera Inferiore. Alla premiazione, nella Sala consiliare del Comune, è intervenuto il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo.
Annarita Siniscalchi