Nel week-end imolese, che è stato teatro di un nuovo “match” tra Audi e Peugeot nella Le Mans Series, ha trovato spazio anche la serie nazionale Radical Trophy “Speed” abbinata, stavolta, per un evento extra-campionato, alla tappa italiana dei campionati Radical Masters e Radical UK Cup.
A distinguersi, soprattutto, è stato l’equipaggio composto dall’agrigentino Luigi Bruccoleri e dal pilota di casa Autosport Michele Esposito, mentre hanno fatto un importante esperienza i gentleman driver Daniele Barge, Cataldo Esposito, che ha gareggiato in coppia proprio con il nipote Michele, e Daniele Vanacore, tutti per la prima volta proiettati in un agone internazionale così competitivo e affollato di partenti.
GARA 1
Michele Esposito, designato a guidare la SR4-Suzuki 1500 dell’Autosport Technology nel primo turno di guida, si schiera in settima fila ma, soprattutto, in pole nella propria categoria. Nelle ultime linee della griglia si posizionano lo “Sceriffo” Cataldo Esposito, con una vettura gemella di quella del giovanissimo rampollo, Vanacore e Barge, questi ultimi su due SR3-Suzuki 1500.
La condotta di gara di “Miky” e Bruccoleri è risultata, al solito, veloce e concreta e, pur pagando dieci secondi di sosta-handicap supplementare al cambio-pilota, hanno terminato noni assoluti, dietro un nugolo di SR8 dalle prestazioni nettamente superiori, e secondi della Classe 1600. Inoltre, Michele, dopo aver dato il cambio a “zio Aldo”, ha recuperato fino alla ventiduesima posizione finale, siglando un giro più veloce di quattro decimi inferiore al “crono” fatto registrare con l’altra vettura.
Ventinovesima posizione per Vanacore, mentre Barge è stato costretto al ritiro al quattordicesimo giro.
GARA 2
Le qualifiche bagnate per Gara 2 complicano non poco la vita ai nostri “eroi” che si posizionano, praticamente, tutti nel fondo della starting grid.
In gara, per fortuna, la musica cambia e la coppia Bruccoleri-Esposito Jr. si produce in un’eccellente rimonta che li porta dalla trentaduesima alla quattordicesima posizione assoluta finale, risultato che è valso anche la quarta piazza nella propria classe con una vettura meno performante delle Radical SR3, più adatte all’uso “pistaiolo”.
Michele ha compiuto un primo stint molto veloce anche con l’altra vettura consegnandola, a metà gara, a Esposito Sr., che l’ha portata sino a una brillante ventesima posizione conclusiva.
Decisamente meglio la seconda gara anche per Vanacore e Barge che hanno chiuso accodati in ventitreesima e ventiquattresima posizione.
La serie nazionale Radical Trophy “Speed” va, quindi, in vacanza in attesa del terzo Round che avrà luogo sull’Autodromo umbro di Magione nel week-end del 17-18 settembre prossimi.