Si inaugura nell’Atrio di Palazzo Cappuro a Sorrento, il 31 marzo la mostra fotografica “Imago Loci”. L’occhio fotografico di Palma Cappuro. Fotografie (2000-2009). Dopo la mostra degli anni Novanta, a due anni dalla scomparsa di Palma Cappuro, l’Associazione culturale che porta il suo nome, organizza questo nuovo omaggio alla sua attività di fotoamatrice che affiancava quelle di latinista e di grecista in una vita dedicata all’insegnamento del mondo classico. La mostra nata da un’idea di Carla Del Conte che ha curato l’allestimento con Gabriella Russo e altri membri dell’Associazione Culturale Palma Cappuro, presenta le immagini più significative degli ultimi anni della fotografa sorrentina. L’occhio di Palma Cappuro “ritagliava muri, finestre – scrive Carla Del Conte nel pieghevole di presentazione – sostava su ringhiere, su muri scrostati. Questo non era uno sguardo su un mondo nascente. Apparivano masse di colori e frane di ombra, volumi e trasparenze, iterazione di forme congelate nel tempo in un’assenza di discorso che rinviava alla contemporaneità. Ha fotografato dalle finestre della sua casa: le strade, i tetti, i balconi, le nuvole, i tramonti ed il calar della notte. Se dovessi indicare una forma di scrittura pari alle fotografie selezionate per questa occasione direi HAIKU. Questa composizione poetica giapponese blocca in 17 sillabe una visione: delimita con le parole un fotogramma”. Dopo la presentazione del libro di memorie di Palma Cappuro nel dicembre 2010 e una serie di conferenze di approfondimento tematico della cultura umanistica nei licei della Penisola Sorrentina nel 2011, l’Associazione Culturale Palma Cappuro continua con questa mostra le finalità per cui è stata fondata. Si tratta di ricordare l’impegno culturale umano ed artistico di Palma Cappuro e diffondere l’interesse per il mondo classico e per la cultura umanistica in generale, specialmente presso i giovani nelle scuole e nella società, contando unicamente sulla disponibilità volontaria dei propri soci.