Anche per il 2012 al Comune di Massa Lubrense è stata riconosciuta la Bandiera Blu, marchio di qualità ambientale assegnato dalla FEE (Foundation for Environmental Education), attestante che la località persegue l’obiettivo di un turismo sostenibile.
Nella Regione Campania sono 13 le località insignite, di cui solo un’altra in provincia di Napoli, oltre a Massa Lubrense: Anacapri – Punta Faro.
Naturalmente non bastano bellezze paesaggistiche e mare cristallino, come è facilmente riscontrabile dall’esiguo numero di “bandiere blu” assegnate in alcune regioni italiane rinomate per queste caratteristiche, ad esempio Calabria (6), Sicilia (5), Sardegna (6), ma è indispensabile il possesso di requisiti specifici che garantiscano una promozione turistica del territorio compatibile con la tutela dell’ambiente.
Uno di questi presupposti fondamentali è la depurazione degli scarichi fognari, che il nostro Comune depura al 100%, e una buona percentuale di raccolta differenziata, che, nel nostro caso, raggiunge il 70%. In merito un plauso ed un doveroso ringraziamento va rivolto alla GORI per la gestione degli impianti fognari e di depurazione e a TERRA DELLE SIRENE per la raccolta differenziata dei rifiuti, ma soprattutto ai cittadini massesi per lo spirito collaborativo che permette di raggiungere questi lusinghieri risultati.
Altro elemento essenziale è la politica di educazione ed informazione ambientale perseguita dall’Amministrazione Comunale, con il valido supporto dell’AMP PUNTA CAMPANELLA di MASSA LUBRENSE, la quale, oltre ai controlli a mare, svolge una preziosa attività di divulgazione e di sensibilizzazione soprattutto nelle scuole.
Bandiera Blu costituisce senza alcun dubbio un valore aggiunto per Massa Lubrense, ma occorre sottolineare che per soddisfare i requisiti e i criteri richiesti, gestione ambientale, educazione e informazione, qualità delle acque e servizi in sicurezza, occorre l’apporto di tutte le componenti del territorio: Amministrazione Comunale, uffici pubblici preposti, gestori di servizi, operatori di stabilimenti balneari, di strutture ricettive e di ristorazione e, naturalmente, cittadinanza massese. In sintesi, una filosofia di sviluppo turistico sostenibile che coniughi opportunamente efficienza dei servizi e rispetto del territorio e delle qualità paesaggistiche che lo contraddistinguono.