Tutto pronto per «Canto Libero», lo spettacolo di musica popolare natalizia in programma venerdì 28 dicembre alle 19 nel suggestivo borgo di Casarlano. Ad esibirsi saranno Simone Carotenuto ed i Tammorrari del Vesuvio, che per l’occasione riproporranno la storia del Natale attraverso i suoni e le melodie che lo hanno accompagnato nel passato. A cominciare da «Piva» per finire «Quando nascette Ninno», passando per i canti tradizionali siciliani e per le tammurriate. Un concerto frutto di un meticoloso lavoro di ricerca sul campo, tra quelli che sono gli ultimi depositari di un sapere e di una cultura che ci auguriamo abbia invece ancora lunga vita: gli anziani. Il risultato è un viaggio attraverso le forme più diverse di preghiera e di racconto, tecniche diverse per narrare la storia della nascita di Cristo, accompagnato dal suono di chitarra classica, chitarra battente, mandola, violino, fisarmonica, flauto, ciaramelle, castagnette, tammorre e zampogne. Espressioni artistiche nate in luoghi ed in situazioni differenti, ma accomunate dalla fede e dalla speranza per un mondo migliore, unite alla volontà di superare le difficoltà della vita quotidiana. «L’obiettivo di Canto Libero – spiegano gli organizzatori – è quello di far sperimentare questi suggestivi spaccati di vita a chi non avesse mai avuto l’opportunità di conoscerli: modi di intendere l’esistenza che spesso è definita difficile e faticosa ma che in realtà, anche dopo un momento di buio, è fatta di luce e di gioia». L’evento, curato da Simone Carotenuto in collaborazione con Peppe Prudente, si inquadra in «M’illumino d’inverno», il cartellone degli eventi natalizi promosso dal Comune.
Annarita Siniscalchi