L’appuntamento è per venerdì 28 dicembre, alle 11, nella sala consiliare del Comune: è in quella occasione che si terrà la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al corso di formazione per il reclutamento di volontari del nucleo comunale di protezione civile. Contestualmente sarà dato l’annuncio dei nomi dei corsisti risultati tra i primi venti in graduatoria. Alla manifestazione prenderanno parte il sindaco, Giuseppe Cuomo, il vicesindaco con delega alla Protezione Civile, Giuseppe Stinga, e il dirigente del secondo dipartimento, Antonio Marcia. «Dopo il terremoto del 1980, l’allora ministro Zamberletti costituì il dipartimento di protezione civile nazionale – spiega Stinga – Il decreto legge 225/92 e poi il decreto legislativo 112/98 hanno imposto ai Comuni di dotarsi di un nucleo di volontari per la protezione civile e di un piano specifico comunale per mettere in evidenza e quindi sotto osservazione le zone a rischio. Il Comune di Sorrento da allora attende di organizzarsi con un proprio un nucleo di protezione civile: una carenza che ora viene colmata. È già stata attrezzata una sede operativa, ubicata presso alcuni locali attigui al comando della polizia locale. Qui saranno installati strumenti di comunicazione via radio oltre a un gruppo elettrogeno. Il tutto si renderà funzionale per gestire eventuali situazioni emergenziali. Crediamo che la costituzione di un nucleo operativo di protezione civile, e la realizzazione di una sede operativa tecnologicamente avanzata, possano da un lato garantire un controllo accurato sul territorio, e dall’altro accrescere il senso di sicurezza da parte della cittadinanza. L’operatività dei volontari e la disponibilità della sede costituisce l’ultimo tassello per disporre di un servizio all’avanguardia. Infine, è stato attivato sul sito comunale un’area dove si possono attingere informazioni sui bollettini metereologici e una pagina Facebook per conoscere le attività svolte dal nucleo». L’attivazione del nucleo di protezione civile garantirà maggiore sicurezza non solo ai residenti, ma anche ai milioni di turisti che ogni anno affollano le strade della città del tasso.
Annarita Siniscalchi