Patrocinato dal Comune di Sorrento, sabato 6 agosto, alle 20.00, presso il Museo Correale di Sorrento, inaugurazione del 3° step del progetto “CENTOCINQUANTAX- 150moX150mm.” In mostra un’installazione di 150 opere d’arte che percorrono tutte le forme di arte visiva, le arti calligrafiche e la poesia. Nell’ambito della manifestazione, negli spazi esterni del Museo, verrà allestito “Memory Games”, box luminoso omaggio all’economista Malthus, dell’artista Francesco Cocco. Con questa iniziativa, il Museo Correale di Terranova apre una interazione con l’arte contemporanea. “CENTOCINQUANTAX150moX150mm.”, progetto artistico ideato da XX.9.12 FABRIKArte, è un work in progress itinerante articolato in 12 eventi, tra giugno e dicembre 2011, in un percorso tutto italiano. Il codice di accesso, il numero 150, sta ad indicare le differenti vie che portano ad un’unione che non sia meramente celebrativa: 150 opere d’arte visiva, 150mo dell’unità d’Italia, 150×150 millimetri la misura della singola opera d’arte. È proprio il concetto di unione il filo conduttore dell’intero progetto: l’unione di artisti, l’unione di curatori, l’unione di spazi, l’unione di associazioni, l’unione di Enti. L’unione di idee. “CENTOCINQUANTAX150mo- X150mm.” è un progetto che si oppone al “disservizio” culturale, che dimostra l’esistenza di una reale possibilità di fare arte in maniera concreta e trasparente. Gli artisti non si trovano a condividere solo uno spazio, ma cooperano nel creare un’unica opera: dall’idea di mostra collettiva, all’idea di opera collettiva. Questa idea di arte democratica, si afferma anche nella perfetta fusione tra artisti con affermato background culturale e giovani talenti emergenti. Tra i 150 artisti partecipanti sono presenti anche 15 nomi di ispiratori storici che, concettualmente, rappresentano il legame tra passato e presente, legame reso possibile attraverso l’arte. Durante il progress questi 15 personaggi cederanno simbolicamente il testimone ad artisti di oggi, decretando quei valori di condivisione che rendono possibile l’unità di pensiero e di azione. Seguendo il tema dei passi, individuali e collettivi che si susseguono attraversando spazi e tempi diversi, si costruisce un percorso che, quando interseca quello dell’altro, costituisce il nuovo possibile cammino. E proprio in questo percorso va ad insinuarsi l’installazione “Memory Games”. L’installazione sovrappone la memoria personale dell’artista al presente storico comune, in un gioco di trasparenze, in un alternarsi ideale di luce ed assenza di luce, ad asserire che il cammino individuale non può prescindere dal percorso collettivo. Sulla rappresentazione del passato, una foto del nonno dell’artista posta in trasparenza, emerge il grafico della teoria di Malthus, per cui alla crescita aritmetica (lineare) della popolazione corrisponde una crescita geometrica(esponenziale) delle risorse. Questa formula scientifica, che induce ad una riflessione sulla condizione sociale attuale, rappresenta allo stesso tempo la denuncia di un sistema compromesso e la volontà di fare ricorso alla memoria nei momenti di crisi che attraversa l’umanità. Per questo motivo la ricerca dell’artista è contemporaneamente ricerca di verità interiore e ricerca di verità storica, una lotta che non vuole percorrere i sentieri della banalità.
GIUSEPPE BARSCIGLIÉ espone nell’ambito del progetto
CENTOCINQUANTAx 150mox150mm
Al Museo Correale, in rassegna anche opere di arte moderna di Giuseppe Barsciglié, sorrentino di origine, fiorentino di adozione, dal 1986 insegnante di Arte della Grafica Pubblicitaria e Pittura. Giuseppe Barsciglié, seguendo le orme paterne dell’arte e materne nella letteratura, è docente, artista e critico d’arte. Espone tra una miriade di selezionati artisti provenienti da tutta Italia dalle curatrici di Padova Maria Angela Brion e Donatella Meropiali, che dirigono la “XX.9.12 FABRIKArte”, nell’ambito di un lungo tour d’Italia tra le quali Città insorgono anche pittori incisori e scultori. “Barsciglié Giuseppe” propone un suo unico lavoro del 1996 eseguito a Firenze in ricordo di Sorrento, sua Città natale, impressa su una lastra di rame elaborata in genere moderno e dal formato insolito di 150mm x170mm. dove con determinata fluorescenza chimica inserisce la Città di Sorrento rappresentata in un’isola a forma di sirena tra le maree di nitrato di rame e cadmio, dedicandole una lirica dal titolo “Sorrento… il nostro tempo”. Un doveroso omaggio, un abbraccio ideale ai ricordi della fanciullezza e dei suoi amici più cari che Giuseppe Barsciglié porta ancora stretti al cuore.
La rassegna è visitabile dal 6 al 28 agosto 2011
ORARI:
9.30-13.30
merc. 9.30-18.30
sab. 9.30-13.30_18.00-22.00
martedi chiuso