INCONTRI AL BUIO…SOTTO LE STELLE
XXIX EDIZIONE
rassegna cinematografica d’èssai
Villa Fondi Ingresso Libero
Patrocinio Città di Sorrento
A cura del CIRCOLO ENDAS PENISOLA SORRENTINA ONLUS
PROGRAMMA:
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MERCOLEDì 11 LUGLIO ORE 21 “The help”(USA, 2012)Drammatico, 137 minuti di Tate Taylor con Emma Stone, Bryce Dallas Howard, Mike Vogel, Sissy Spacek- Premio Oscar
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MERCOLEDì 18 LUGLIO ORE 21 “Emotivi anonimi” (Belgio-Francia,2011)Commedia-80 minuti di Jean-Pierre Améris con Isabelle Carré, Benoît Poelvoorde,
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MERCOLEDì 25 LUGLIO ORE 21 “La talpa”(GB-FRA-Germania,2012)Spionaggio-Thriller-127 minuti di Tomas Alfredson con Gary Oldman, Colin Firth, Tom Hardy – Venezia in concorso
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MERCOLEDì 1 AGOSTO ORE 21 “We want sex”(GB, 2010)Drammatico,113 minuti di Nigel Cole conSally Hawkins, Bob Hoskins, Miranda Richardson,
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MERCOLEDì 8 AGOSTO ORE 21 “I colori della passione”(Polonia-Svezia,2012)Drammatico-storico, 92 minuti di Lech Majewski con Rutger Hauer, Charlotte Rampling, Michael York
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MERCOLEDì 22 AGOSTO ORE 21 ” Limitless”(USA,2011)Thriller, 105 minuti di Neil Burger con Bradley Cooper e Robert de Niro
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MERCOLEDì 29 AGOSTO ORE 21 “Hysteria”(GB,Fra,Germania,2011)Commedia,100 minuti di Tanya Wexler con Hugh Dancy, Maggie Gyllenhaal, Rupert Everett, Jonathan Pryce Festival di Roma
LA PRESIDENTE dott.ssa ADELE PATURZO
IL DIRETTORE ARTISTICO prof. ANTONIO VOLPE
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The Help è un film del 2011 scritto e diretto da Tate Taylor, adattamento cinematografico del romanzo di Kathryn Stockett L’aiuto.
Tra gli interpreti principali del film figurano Emma Stone, Bryce Dallas Howard, Viola Davis e Octavia Spencer.
Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui Golden Globe e quattro candidature ai premi Oscar 2012
Mississippi, prima metà degli anni 60. Eugenia Phelan, detta Skeeter è una giovane ragazza bianca che, dopo aver conseguito una laurea a New York City, torna a casa dai suoi genitori. Diversamente dalle sue coetanee, ormai sposate e dedite completamente alla famiglia, Skeeter ha come obiettivo la sua realizzazione lavorativa. Per questo, si concentra sul lavoro di assistente redattrice presso una rivista di Jackson, e cerca di mandare in porto un progetto editoriale a New York, coinvolgendo la responsabile di un’importante casa editrice: Miss Stein.
L’idea per il progetto non tarda ad arrivare. Skeeter vive in uno stato ancora profondamente caratterizzato da segregazione e razzismo. La comunità della cittadina non ne è purtroppo risparmiata. Molte donne afroamericane lavorano come domestiche presso le famiglie bianche e sono costrette a subire stupidi ed avvilenti trattamenti discriminatori, come quello di non usare il bagno della casa, di mangiare utilizzando stoviglie proprie, per giunta lontani dal tavolo dove tutta la famiglia si serve e di subire ingiuste accuse. Aibileen Clark è una domestica afro-americana che ha passato la maggior parte della sua vita a crescere i figli dei bianchi e che da poco tempo ha perso il suo unico figlio a causa di un incidente sul lavoro senza che nessuno soccorresse il giovane. Ora lavora presso Elizabeth…. Sullo sfondo i Movimenti per i diritti civili, guidato da Martin Luther King. -
“Emotivi anonimi”racconta le vicende di Jean-René, direttore di una fabbrica di cioccolato e Angélique, cioccolataia di gran talento, due persone molto timide. E’ la loro passione per il cioccolato che li accomuna. Si innamorano l’uno dell’altro senza avere il coraggio di confessarlo. La loro timidezza tende a tenerli lontani. Ma supererà la loro mancanza di fiducia in se stessi, il rischio di rivelare i propri sentimenti. Francese, timido, educato, non anonimo, il film di Améris visualizza la volontà iperemotiva di mantenere tutto, il più possibile, immobile con una dimensione contemporanea presente, e insieme fuori dal tempo, dove i colori degli abiti, la fisicità degli interpreti e alcuni intermezzi canori spingono alla fiaba.
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Il film “La Talpa” è ambientato negli anni 70 e racconta la storia di George Smiley, un ex agente del MI6 ormai in pensione, alle prese con la nuova vita fuori dai servizi segreti. Quando un agente caduto in disgrazia gli rivela la presenza di una talpa nel cuore del Circus, Smiley è costretto a rientrare nel torbido mondo dello spionaggio. Incaricato di scoprire quale tra i suoi ex colleghi abbia deciso di tradire lui e il paese, Smiley restringe la ricerca a quattro possibili sospetti. Fermo restando sia legittimo limitarsi al godimento estetico e narrativo che il film garantisce, sarebbe un peccato non cogliere che, se con Lasciami entrare Tomas Alfredson aveva solo mascherato da horror una storia intima e delicata, ne La talpa abbraccia il genere fino in fondo, lasciando però che ciò che gli sta veramente a cuore serpeggi nervoso, fremente e intenso sotto una superficie imperturbabile e un andamento scadenzato e preciso. Che, tutt’altro che lento e freddo, il film covi un’energia emotiva bruciante sotto le ceneri della forma e della compassatezza.
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“We want sex” è un film sul lavoro e le donne. Rita O’Grady guidò nel 1968 a Ford Dagenham lo sciopero di 187 operaie alle macchine da cucire che pose le basi per la Legge sulla Parità di Retribuzione. Lavorando in condizioni insostenibili e per lunghe ore rubate all’equilibrio della vita domestica, le donne della fabbrica della Ford di Dagenham perdono la pazienza quando vengono riclassificate professionalmente come “operaie non qualificate”. Con ironia, buon senso e coraggio riescono a farsi ascoltare dai sindacati, dalla comunità locale ed infine dal governo. Rita, la loquace e battagliera leader del gruppo, risulterà un ostacolo non facile per gli oppositori maschi e troverà nella battaglia della deputata Barbara Castle la sua eco per affrontare il Parlamento, maschilista.
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“I colori della passione”è l’ultimo capolavoro di uno degli artisti e cineasti più avventurosi e ispirati di oggi. Parliamo di Lech Majewski, che invita lo spettatore a vivere dentro all’epico capolavoro del maestro fiammingo Pieter Bruegel, La salita al Calvario (1564): la tela riproduce la Passione di Cristo ambientando la scena nelle Fiandre del XVI secolo, sconvolte dalla brutale occupazione spagnola. Il protagonista della narrazione è il pittore stesso intento a catturare frammenti di vita di una dozzina di personaggi: la famiglia di un mugnaio, due giovani amanti, un viandante, un’eretica, la gente del villaggio e i minacciosi cavalieri dell’Inquisizione spagnola.Utilizzando la tecnologia digitale in modo innovativo, mescolando su più livelli blue screen, paesaggi reali, fondali dipinti e figure in carne ed ossa, stratifica il suo film e il suo racconto, che diventa partecipata lezione di storia dell’arte e riflessione sul gesto creativo, documento di un’epoca e saggio di filosofia artistica.
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“Limitless”.L’aspirante autore Eddie Morra (Bradley Cooper) soffre di un cronico “blocco dello scrittore” ma la sua vita cambia improvvisamente quando un vecchio amico gli fa scoprire il NZT, un nuovo farmaco rivoluzionario che gli permette di aumentare al massimo le sue capacità intellettive. Con ogni sinapsi stimolata, Eddie riesce a ricordare tutto ciò che ha mai letto o sentito ed ad imparare qualsiasi lingua in un giorno, riesce a fare equazioni complesse e ad ingannare chiunque incontri – finché continua l’effetto del farmaco non ancora mai testato. Presto Eddie travolge Wall Street: da una piccola somma iniziale ricava milioni. Le sue imprese attraggono il magnate della finanza Carl Van Loon (Robert De Niro), che lo invita a fare da mediatore per la più grande fusione nella storia delle corporation. Ma questo espone Eddie anche a persone che farebbero qualsiasi cosa pur di impadronirsi del suo rifornimento di NZT. Mentre la sua vita è in pericolo e i brutali effetti collaterali stanno venendo a galla, Eddie riesce ad evitare misteriosi inseguitori, una pericolosa banda, e un’indagine di polizia molto intensa, aggrappandosi tenacemente alla sua scorta del farmaco che va inevitabilmente diminuendo, ma dovrà essergli sufficiente perlomeno fino a quando avrà la necessità di ingannare i suoi nemici.
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“Hysteria”, ovvero l’eccitante invenzione del vibratore, si svolge nel 1880. Nella pudica Londra vittoriana, il brillante giovane dottore Mortimer Granville è in cerca di un nuovo lavoro. Lo trova presso il Dottor Dalrymple, specializzato nel trattamento dei casi di isteria. Dalrymple è convinto che la causa del malanno sia anche la repressione sessuale imperante in quell’epoca, e cura le “isteriche” con una terapia scandalosamente efficace: il “massaggio manuale” sotto le gonne delle sue pazienti. Il dottore, però, deve lottare contro la fiera disapprovazione della figlia Charlotte, sostenitrice dei diritti delle donne più deboli. Mortimer decide di affinare il metodo terapeutico: quando il suo lungimirante amico Edmund gli rivela il progetto del suo nuovo spolverino elettrico, gli viene in mente un’idea irresistibile.