Carotenuto che viene della tradizione pura e che della tradizione campana è uno dei principali rappresentanti è riuscito, grazie anche alla collaborazione con musicisti d’eccezione quali sono i Tammorrari del Vesuvio, a cambiare l’idea stessa della tradizione musicale. Miscelazioni di suoni ma non solo, il fulcro di Gentes è la sperimentazione, è la creatività e lo spingersi oltre con la passione di scoprire, di respirare aria di universi, grandi e piccoli, lontani e vicini ma insieme contemporaneamente; essere in uno, cento, infiniti posti perché ogni luogo non è quello che gli sta accanto se pur vicinissimo. Il gruppo che ha fatto della sperimentazione in ambito popolare il proprio lasciapassare ha pensato ad uno spettacolo che ne narrasse le tappe e i pensieri. È l’arrivo di un percorso ma è anche la partenza di un viaggio che va lontano, è soprattutto anche la naturale evoluzione del lavoro magnifico fatto con “Aizamme sta Tammorra”. Un live che coinvolge e trascina ,8 muscisti sul palco + 2 danzatori insieme a Simone formano un ensamble che contiene una sorta di magia. La magia è quella della scoperta che non smette e non si esaurisce, ogni volta si coglie qualche cosa di nuovo, qualcosa che incanta e che fa sorridere; ogni volta è una nuova volta che rapisce e porta lontano nei mondi della gente narrata e cantata. Gentes è parol d’ammore parol ‘e libbertà!….