DOPO I RECENTI LAVORI DI RESTAURO
Riportato all’antico splendore PALAZZO VENIERO
Palazzo Veniero rappresenta, non solo per la città di Sorrento, ma per la storia dell’arte ell’Italia meridionale, un’importante testimonianza del periodo arabo-bizantino. Infatti, questo insigne monumento, insieme alla Cattedrale di Salerno, al Patirion di ossano Calabro e al tamburo della chiesa di San Giovanni a Mare di gaeta, sono le uniche testimonianze di un patrimonio artistico legato alla storia e alle vicende di un determinato periodo dell’Italia Meridionale. Purtroppo, nel corso dei secoli, questo antico ed importante monumento della città di Sorrento ha subito diverse alterazioni che ne avevano ottenebrato, quasi cancellato del tutto, le linee architettoniche, le decorazioni in tufo con i colori giallo e grigio, le patere maiolicate, alterando quell’organica continuità compositiva che ne facevano un monumento tutelato dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali. Le finestre, pregio significativo di tutto l’edificio, erano state murate, attrezzature varie ne avevano alterato tutto l’aspetto estetico nei primi mesi di questo 2008, con un’alacrità ed una solerzia eccezionale, con la fattiva volontà della famiglia Gargiulo ed in particolar modo di don Ciccio (Priora Li Simoni), con la competenza e la riconosciuta Mario Castellano professionalità dell’architetto Pasinetti e il controllo della Sovrintendenza alle Belle Arti, lo storico ed insigne monumento è stato riportato agli antichi splendori. Con scrupolosità e accurata ricerca storica sono state ripristinate le grandi finestre ad arco, tre per ogni piano, sono state riprese con i colori dell’epoca le fasce di tufo e le rotonde formelle recanti al centro le patere maiolicate, è stato eliminato il balcone abusivo, è tornato a risplendere l’ornato tufaceo, che intorno alle finestre svolge una successione dilosanghe, mentre intorno alla finestra centrale è stato ripristinato il fregio con motivo a zig zag. Scompare così dal centro storico di Sorrento una costruzione che in quest’ultimo tempo era diventata irriconoscibile; oggi al suo posto, in via Pietà , i turisti potranno ammirare di nuovo l’antico Palazzo Veniero, che messo a nuovo può gareggiare con gli altri monumenti della città.